La forza delle donne…libere

Anno scolastico 2022/2023

Nella Giornata internazionale della donna l’Istituto “A. Vespuccci” ha voluto continuare il suo percorso di sensibilizzazione in merito alla parità di genere

Presentazione

Durata

8 Marzo 2023

Descrizione del progetto

Nella Giornata internazionale della donna l’Istituto “A. Vespuccci” ha voluto continuare il suo percorso di sensibilizzazione in merito alla parità di genere che non è solo un diritto umano fondamentale, ma la condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile e in pace; alunni ed alunne hanno riflettuto insieme sull’importanza delle pari opportunità per la realizzazione di una società di eguali diritti e benessere collettivo, partendo dall’esperienza di donne che, operando nei diversi ambiti della società e delle istituzioni, hanno favorito e favoriscono il pieno riconoscimento dei diritti delle donne contro ogni forma di discriminazione. Quest’anno sono state proprio le donne della Calabria ad essere al centro del nostro percorso;  abbiamo guardato ad un mondo a noi molto vicino che spesso, però, neppure vediamo. Il mondo di tante donne volontarie, giornaliste, musiciste, dottoresse, scienziate, presidi che da calabresi operano, o hanno operato, nella nostra  regione o che hanno portato fuori dalla stessa e fatto conoscere il “bello” che in essa c’è. Molte di queste donne forti e attive i nostri ragazzi le hanno viste durante la Settimana della Rigenerazione, sono ingegnere, ex presidi  o avvocate ora volontarie in centri antiviolenze, sono dottoresse al servizio del bene comune, giornaliste che si occupano di cronaca nera o croniste che, purtroppo, per dovere di cronaca hanno dovuto descrivere tragedie come quelle di Cutro, insomma donne forti, donne combattive, donne passionarie, pronte a partire, alcune,  a mettersi in gioco per realizzare i propri sogni, ma pronte anche a restare, altre,  per far nascere dei sogni e coltivare speranze per “far sorgere il bene” in una terra bella ma complessa. I percorsi sono stati diversi, ognuno ha scelto quello che ha ritenuto più opportuno e lo ha svolto in modo interdisciplinare. Molto apprezzato dai ragazzi è stato anche il percorso relativo alle donne nello STEM, essi hanno potuto constatare che    in Italia, secondo un recente studio di Save the children,  bambine e ragazze sono significativamente sottorappresentate nei settori delle materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), che rappresentano un’area di crescita del prossimo futuro. La discriminazione e gli stereotipi di genere aggravano ulteriormente la situazione delle bambine e delle ragazze che vivono in povertà educativa, scoraggiando il loro interesse per le materie STEM e trasformandosi in mancanza di opportunità di lavoro e di vita. I ragazzi e le ragazze si sono posti tante domande e cercheranno di dare delle risposte attraverso le loro produzioni, i loro approfondimenti, i loro powerpoint. Tutti insieme abbiamo riflettuto e dibattuto anche sulle donne, le ragazze e le bambine morte nella tragedia di Cutro e su quelle sopravvissute, quanta forza nella decisione di partire, quanta forza nel sopravvivere nonostante si è state private delle persone più care; e ancora abbiamo pensato alla forza delle donne iraniane e di quelle afgane ed ucraine e di tutte quelle donne che nel mondo devono essere forti per se stesse e anche per gli altri e, infine, al fatto che i diritti devono essere per “tutte”e per “tutti” altrimenti diventano “privilegi”.

E per tutte le donne del mondo continuiamo a gridare…donna, vita,  libertà                                    

Obiettivi

Sensibilizzare tutta la comunità educante sul tema della parità di genere allo stesso tempo indagare e riflettere sul ruolo della donna nella nostra società di ieri e di oggi

Luogo

Partecipanti

Alunni della scuola secondaria di I grado

Skip to content